Il volume si basa sul presupposto che, data la somiglianza fra l'italiano, il francese, lo spagnolo e il portoghese, dovuta alla medesima origine latina, chi parla una di queste lingue può, con qualche studio, anche non approfondito, comprendere (non parlare o scrivere) anche le altre tre. Il libro, che presenta uno studio comparato della grammatica delle quattro lingue, si inserisce nel progetto "Intercomprensione romanza", di cui sono state già pubblicate nei rispettivi paesi le sezioni relative al francese e allo spagnolo. L'intercomprensione può essere un modo di opporsi al livellamento culturale e al predominio di alcune lingue su tutte le altre e può anche rappresentare un efficace punto di partenza e di riferimento per studiosi e docenti di lingue. Il metodo messo in atto in quest'opera può infatti condurre a un vero rinnovamento della pedagogia: lo studio parallelo di più lingue, oltre a rappresentare un notevole arricchimento personale, può costituire la base di una vera e propria cultura "romanza" e europea.
La Grammatica della lingua turca, composta da Pietro Della Valle (1586-1652; noto anche per la sua a...
I due volumi degli Avvertimenti della lingua sopra ’l Decamerone di Lionardo Salviati (Venezia 1584,...
Il libro di Dalila Bachis offre un censimento delle grammatiche scolastiche dell’italiano (spesso co...