A cura di Stefano Carrai
L'autore è, con molta probabilità, da identificare in quell'unico «magister Rinuccinus medicu» figlio di un ser Guidalotto della famiglia guelfa dei Guidalotti che il Debenedetti riuscì a rintracciare fra i numerosi omonimi fiorentini dell'epoca: lo stesso che fu eletto il 10 marzo 1290 fra i «buoni uomini» incaricati di scegliere il podestà, e che fu testimone di un contratto del 28 luglio dell'anno successivo.
Maestro Rinuccino (o Rinuccio) Guidotti, medico e uomo di governo di un certo successo nella vita politica cittadina a cavallo fra gli anni '80 e '90, fu anche uno dei personaggi di primo piano dell'ambiente dei poeti fiorentini cosidetti di transizione, i quali - come si legge in un dimenticato passo di Francesco Trucchi, cui si deve la definizione - «si scostano tanto dallo stile antico quanto si accostano al novo», anticipando per alcuni rispetti il fenomeno stilnovista.
Dall'Introduzione
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