Negli Atti della VII edizione della «Piazza delle Lingue» (14-16 novembre 2013), dedicata a «Lingue e diritti», sono raccolte riflessioni di ambito giuridico sulle leggi che, nel quadro della tradizionale tutela delle minoranze linguistiche, regolano, o dovrebbe regolare, il rapporto tra le lingue ufficiali e le altre lingue usate all'interno dello stesso Stato, nonché ipotesi di nuove norme che tengano conto dei mutamenti che le società contemporanee stanno affrontando, nel passaggio da società nazionali, sostanzialmente monolingui e monoculturali, a società caratterizzate da un sempre più marcato multilinguismo e multiculturalismo. In analoga ottica, si sviluppano analisi, approfondimenti e proposte dal punto di vista degli studi linguistici. Nel primo volume, curato da N. Maraschio, D. De Martino e G. Stanchina, sono raccolti i contribuiti dei partecipanti alla tavola rotonda «Le parole della discriminazione», e quelli del convegno «Diritto e letteratura». Nel secondo, a cura di P. Caretti e A. Cardone, si trovano gli interventi nel convegno «La lingua come fattore di integrazione politica e sociale» e quelli nella tavola rotonda «Minoranze storiche e nuove minoranze».
Indice vol. 1
(pp. 185-86)
Indice vol. 2
(pp. 217-18)
Alla Crusca le parole che negano i diritti di Maria Cristina Carratù
In «La Repubblica», Firenze, 14 novembre 2013.
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