Numerosi sono i fenomeni grammaticali dell’italiano regionale sardo qui presentati, utilizzando dati ricavati da indagini recenti ed esempi tratti anche dalla scrittura narrativa di vari autori sardi. Ne risulta così arricchito l’inventario già noto grazie a studi precedenti e viene confermata, con qualche eccezione, la persistenza di vari costrutti. Inoltre, i fenomeni descritti sono spesso considerati nella loro maggiore o minore diffusione areale e possono rivelare ora similarità con varietà di italiano di altre regioni (settentrionali o meridionali in particolare), ora articolazioni interne alla stessa area sarda, che in certi casi si differenzia così in aree sub-regionali, pur nella condivisione di numerosi tratti panregionali e magari anche specifici della sola Sardegna (come nel caso di certi gerundi o degli elativi antifrastici).