ARTICOLO
Nicolò Magnani

Due significati periferici di «ovriere»

Nell’articolo sono analizzate due derive semantiche del francesismo ovriere nei volgari italoromanzi del XIV secolo, riscontrabili in testi di natura pratica dove il termine assume una marcata valenza tecnica. Oggetto d’esame sono in particolare i documenti relativi all’attività delle maestranze artigiane nelle officine della zecca, maestranze che includevano l’ovriere quale figura chiave nel processo di produzione monetaria, e un registro contabile in cui la medesima etichetta riconduce a una precisa figura all’interno delle gerarchie ecclesiastiche nei capitoli cattedrali di area provenzale.


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SLeI - XLII (2025)