ARTICOLO
Salvatore Iacolare

Fisionomia di un "manualetto" tra lingua e letteratura: gli eserciziari di traduzione dal napoletano di Fausto Nicolini

Sulla spinta della riforma Gentile, la «Società Filologica Romana» commissionò nel 1924 agli editori Bemporad e Paravia la realizzazione della collana di eserciziari di traduzione «Dal dialetto alla lingua». I compilatori dei singoli eserciziari furono scelti tra i nomi più di spicco del panorama intellettuale e scolastico coevo e i tre volumi relativi al dialetto napoletano furono affidati a Fausto Nicolini. Questo contributo intende restituire il profilo dell’operazione di Nicolini, mettendone in evidenza da un lato l’impostazione teorica, per alcuni versi divergente dai principi della collana di riferimento, e dall’altro le prescrizioni in materia linguistica, proponendo una riorganizzazione e una classificazione dei vari interventi del curatore. Dallo spoglio dei tre testi emergono interessanti testimonianze dell’interferenza tra italiano e dialetto nel primo ventennio del Novecento, oltre a una serie di annotazioni rilevanti per la percezione della variazione all’interno del napoletano stesso.


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SGI - XLI (2022)