Il Dizionario del linguaggio italiano storico ed amministrativo (firenze, 1881) di Giulio Rezasco è, come si evince dal titolo stesso, un vocabolario settoriale di chiaro impianto storico. Tuttavia, analizzando le definizioni delle voci, si scopre che non mancano nell’opera riferimenti alla contemporaneità ottocentesca. Pertanto, nel presente saggio, tramite l’esame delle marche di attualità attestate nelle lettere A, C, M ed S del Dizionario, si è valutata l’attenzione di Rezasco per l’evoluzione del lessico in diacronia, con particolare riguardo alle novità apportate al linguaggio giuridico-burocratico dai rilevanti cambiamenti politici del XIX secolo. Dopo una prima parte dedicata ai numerosi mutamenti di significante registrati nel Dizionario, si sono analizzate le meno frequenti (ma significative) evoluzioni semantiche. Si sono infine tratte le conclusioni sull’impianto storicamente orientato dell’opera e sugli obiettivi perseguiti dall’autore.