ARTICOLO
Andrea Felici

«Honore, utile et stato». "Lessico di rappresentanza" nelle lettere della cancelleria fiorentina all'epoca della pace di Lodi

Il contributo prende in considerazione un gruppo di lettere inedite, conservate presso l’Archivio di Stato di Firenze e redatte dalla cancelleria fiorentina tra il 1454 e il 1455 in occasione dei trattati per la stipula e la ratifica della Pace di Lodi e l’istituzione della Lega italica. Si tratta di corrispondenze inviate agli ambasciatori e ai commissari della Repubblica in missione presso i maggiori potentati italiani, in cui si rileva la forte presenza di un fondo lessicale “cerimoniale”, strettamente legato alle esigenze diplomatiche della comunicazione istituzionale, che la cancelleria di Firenze condivide con i carteggi degli altri Stati, nonché con altri testi documentari, storiografici e cronachistici dell’epoca fino a tutto il XVI sec. A una prima descrizione del corpus dei testi in esame segue l’analisi di questo “lessico di rappresentanza” della corrispondenza ufficiale, di cui si illustrano le principali modalità di impiego.


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SLeI - XXXIV (2017)