La Coltivazione di Luigi Alamanni, poema didascalico in endecasillabi sciolti pubblicato nel 1546, è stato inserito nel novero dei testi autorevoli e spogliato per la prima volta nella terza edizione del Vocabolario della Crusca. Attraverso la divisione in categorie delle voci per cui l’opera viene citata (prime attestazioni assolute o limitate alla poesia, nuove accezioni tecniche, voci già registrate e condivise con altri testi agronomici ecc.) e la ricerca congiunta svolta nella terza Crusca e in altri repertori lessicografici, il contributo analizza da un punto di vista quantitativo e qualitativo l’apporto di quest’opera al lessico agricolo e botanico del Vocabolario, cercando, allo stesso tempo, di fornire qualche riscontro riguardo ai criteri utilizzati dagli Accademici nella selezione di voci ed esempi in questo àmbito lessicale.