La Legenda aurea, leggendario abbreviato e autentica summa agiografica del domenicano Iacopo da Varazze, ha conosciuto un’enorme diffusione nell’originale testo latino e in diversi volgari europei, ma sono poche le traduzioni integrali dell’opera, e molte ancora inedite. Fra le traduzioni italiane del leggendario solo una, la più antica, è stata pubblicata: si tratta della traduzione trecentesca, fiorentina, pubblicata da Arrigo Levasti fra il 1924 e il 1926, in un’edizione tuttavia non affidabile e basata sulla trascrizione di un solo ms., il codice Riccardiano 1254. Il contributo presenta un nuovo censimento della tradizione manoscritta del testo, con l’acquisizione di un testimone completo (il ms. Oxford, Bodleian Library, Can. It. 267), la descrizione dei nove principali testimoni e una proposta di recensio, realizzata a partire dalla collazione di capitoli selezionati del leggendario, che costituisce i prolegomena al lavoro di edizione critica, attualmente in corso a cura di una équipe di studiosi (progetto LAI – Legenda aurea in Italiano).