ARTICOLO
Marco Fantuzzi

Italianismi nel francese moderno e contemporaneo

Per secoli, il francese è stato di gran lunga la principale riserva di voci straniere entrate nell’italiano attraverso i meccanismi del prestito e dell’adattamento. A sua volta, esso ha ricevuto dalla nostra lingua buona messe di nuovi termini, relativi a diversi ambiti, radicatisi Oltralpe soprattutto in epoca rinascimentale. Tuttavia, gli italianismi, particolarmente quelli di origine musicale, hanno continuato a diffondersi in francese anche nei secoli successivi. Lo studio, fondato su un corpus ricavato dai diversi repertori disponibili, anche in versione elettronica, e integrato da schede raccolte dall’Autore, analizza, in prospettiva essenzialmente diacronica, l’apporto fornito dall’italiano all’arricchimento del lessico francese degli ultimi due secoli. Mentre viene confermato che, almeno per tutto l’Ottocento, la fonte principale degli italianismi è rappresentata dalle voci di origine musicale, si osserva che, con l’inizio dell’emigrazione di massa verso la Francia, a partire dagli ultimi decenni dell’Ottocento e fino verso gli anni Sessanta del ventesimo secolo, sono piuttosto l’artigianato e i vari corpi di mestiere, in particolare quelli legati all’edilizia e all’industria manifatturiera, in cui eccellevano i nostri emigranti, a fornire al francese parecchi termini tecnici propri di dette professioni. Questo tipo di emigrazione essendo poi accompagnato o seguito da attività di supporto ad essa funzionali, come il commercio di generi alimentari, i caffè, la ristorazione in genere, si diffonde progressivamente anche una più vasta conoscenza delle abitudini alimentari italiane e con essa anche la relativa terminologia. È così che la fonte principale degli italianismi penetrati in francese nel Novecento, in particolare negli ultimi decenni, è ormai rappresentata da voci di origine gastronomica e culinaria. Si osserva per altro che una certa moda italianizzante si è andata diffondendo recentemente nell’onomastica. Risulta infatti che nomi di battesimo italiani, pseudo- italiani o variamente adattati, figurano attualmente tra i più diffusi in tutta l’area francofona europea.