ARTICOLO
Yorick Gomez Gane

La terminologia araldica nella «Divina Commedia»

Questo articolo fornisce uno studio d’insieme sulla terminologia araldica usata nella Commedia. Sulla base di un corpus di brani contenenti termini araldici (poco meno di venti), la ricerca si snoda lungo diverse linee tra loro in parte interconnesse: la terminologia araldica usata da Dante (relativa a stemma, campo, figure e loro postura, pezze, smalti, ecc.); gli effetti stilistici a cui Dante ha piegato l’uso di tale terminologia (casi di metonimia, metafora, similitudine, antifrasi, iterazione, allitterazione, ecc.); alcune singole questioni, affrontate alla luce della scienza araldica, relative al testo critico della Commedia (le varianti arme/armi in Par. VI, 111) o alla sua esegesi (il sostantivo mastin in Inf. XXVII, 46 e il verbo accampare in Purg. VIII, 80).


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SLeI - XL (2023)