ARTICOLO
Massimo Prada

Le avventure di una lingua: il viaggio alla scoperta dell'italiano nella Grammatica di Giannettino

L’articolo studia uno dei manuali scolastici di Carlo Collodi: la Grammatica di Giannettino. Stampato in due edizioni vicinissime l’una all’altra tra il 1883 e il 1884, il volumetto è destinato a studenti delle scuole elementari e propone, attraverso la simulazione di un dialogo tra maestro e discente, alcune “nozioni elementari e semplicissime di grammatica italiana”. Le novità principali del prontuario non stanno tanto nella trattazione esplicita – che propone un modello linguistico di compromesso tra l’uso vivo fiorentino e il modello toscoletterario, con qualche punta di conservatorismo, secondo gli orientamenti medi della grammaticografia a quell’altezza cronologica – ma piuttosto nella grammatica implicita, che offre un esempio di lingua vivace e conversevole, aperta ai modi del parlato, solo venata da qualche toscanismo. L’addestramento linguistico avviene anche in negativo, attraverso l’ostensione esplicita di forme marcate in diafasia, in diastratia e in diatopia nell’”ambiente protetto” di testi secondari (un racconto, una lettera, un breve monologo scenico...) che per la loro vivacità hanno certamente un notevole potenziale didattico.