In questo articolo vengono osservati alcuni aspetti strutturali e funzionali delle dislocazioni a sinistra. Si discutono i casi in cui ad essere dislocato è l’oggetto diretto. Di essi vengono tenuti in conto due aspetti, il fatto che l’elemento dislocato sia dato o nuovo e la sua definitezza. Nello specifico si indaga il rapporto fra forma e funzione, in quanto più funzioni sono correlate a una struttura formale relativamente omogenea. Il materiale sottoposto ad analisi mostra infatti una certa flessibilità funzionale, non sempre ovvia. Il corpus è costituito da brani di italiano parlato non pianificato di informatori, giovani e borghesi, compresi fra i 18 e i 25 anni. Non viene riservata alcuna riflessione rispetto alla variabilità sociolinguistica, poiché il corpus presenta variazione solo rispetto ad altri fenomeni.