ARTICOLO
Giulia Giangravè

Note preliminari all’edizione del «Tesoro» meridionale

Il contributo presenta i primi risultati delle ricerche sul testo del ‘Tesoro meridionale’, una traduzione orizzontale del Tresor di Brunetto Latini, trasmessa da due codici quattrocenteschi provenienti dall’Italia meridionale estrema, il ms. Paris, Bibliothèque nationale de France, it. 440 (1459, Puglia meridionale) e il ms. Palermo, Biblioteca Comunale, 2-Qq-B-91 (sec. XV ex., Sicilia). I due codici, come rivela la loro collazione esaustiva, sono testimoni collaterali e risalgono a un comune archetipo. La collazione dei due mss. sui loci critici del testo francese, invece, evidenzia il legame del ‘Tesoro meridionale’ con un ramo della tradizione del Tresor che risale a un capostipite esemplato nei regni crociati d’Oltremare, entro la fine del sec. XIII.

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SFI - LXXXII (2024)