ARTICOLO
Francesca Cialdini

Note sul lessico critico di Giulio Carlo Argan

L’articolo intende offrire una panoramica sulla presenza degli italianismi nel lessico dell’architettura militare cinquecentesca. Ricorrendo a spogli sistematici di alcuni dei primi trattati (italiani e stranieri) sull’argomento, pubblicati all’indomani della rivoluzionaria introduzione delle artiglierie, si mette in luce il progressivo sviluppo di una nuova lingua settoriale, che ha le sue radici in Italia e che penetrerà nelle maggiori lingue europee. Accanto alle traduzioni dei testi specialistici italiani, sono moltissimi gli architetti che, dopo aver attraversato le Alpi, saranno impegnati nella costruzione delle maggiori opere difensive progettate sul suolo europeo: questi due fattori hanno garantito una diffusione dell’italiano che ha pochi termini di confronto nella storia della nostra lingua, e che richiederebbe analisi lessicali mirate, in grado di ampliare le informazioni offerte dai maggiori dizionari storici e da studi antecedenti dedicati al tema degli italianismi.


Contenuto in:
SLeI - XXXVI (2019)