Nel 1966 Gerhard Ernst pubblicò un ricettario di medicina popolare del XV sec. in lingua romanesca, corredandolo di un commento linguistico ai fenomeni più notevoli, e di un breve glossario. Questo testo è importante sia in quanto la lingua utilizzata dallo scrivente, Stefano Baroncelli, è fortemente popolareggiante, sia in quanto reca un gran numero di voci di àmbito medico e botanico non altrimenti attestate o comunque scarsamente documentate. Alla luce dei recenti repertori lessicografici e dei molti studi, pubblicati negli ultimi decenni, sulla tradizione della terminologia botanica e medica, scopo del presente con-tributo è integrare le osservazioni del glossario di Ernst, commentando le voci più notevoli e tracciando la loro storia in italiano antico. Tale approccio ha per-messo alcune riletture dei dati offerti dallo studioso tedesco e si auspica possa contribuire ad ampliare le conoscenze relative alla storia della lingua botanica e medica in Italia.