Questo lavoro prende in esame la terminologia retorica di derivazione ciceroniana, vale a dire quella attestata nei trattati medievali del XIII e XIV secolo fondati direttamente sul De inventione e – in virtù dell’attribuzione tradizionale – sulla Rhetorica ad Herennium. Da un punto di vista generale, si registra la tendenza all’affrancamento dal latino, attuato mediante riformulazioni pienamente volgari, per i verbi, mentre è usuale il ricorso al prestito per i sostantivi. Anche nel caso dei nomi, tuttavia, si osservano talvolta interessanti tentativi di riformulazione e il ricorrere di elementi linguistici seriali, come il suffisso -mento, significativo indizio di tecnicizzazione linguistica.