I dizionari storici ed etimologici di diverse tra le principali lingue europee moderne concordano nell’attribuire a Giovanni Keplero (in un testo del 1610) la paternità dell’accezione astronomica del latino satelles (donde l’italiano satellite, dal 1636). Tuttavia, già nel latino antico si rinviene un uso traslato del termine in ambito astronomico, in un passo di Macrobio (commento al Somnium Scipionis ciceroniano, 2, 4, 9: Venere e Mercurio che accompagnano il Sole «tamquam satellites»). Nell’articolo si mostra, con diversi argomenti, come Keplero abbia verosimilmente plasmato satelles al nuovo significato sulla scia del traslato già presente in Macrobio, che costituisce il primo, importante stadio della storia linguistica di satellite nell’accezione astronomica, e merita perciò di trovare spazio nell’odierna lessicografia, non soltanto italiana.