ARTICOLO
Andrea Testa

Sondaggi sulla sintassi e la testualità delle Fiabe teatrali di Carlo Gozzi

Il contributo analizza alcuni aspetti della sintassi e della testualità in un corpus di cinque Fiabe teatrali di Carlo Gozzi, scritte e rappresentate a Venezia tra il 1761 e il 1765, e raccolte nell’edizione Colombani. L’indagine pone in risalto i fenomeni più significativi della sintassi culta e i principali tipi proposizionali impiegati dal drammaturgo, assieme ai meccanismi testuali più ricorrenti (deissi, pause e interruzioni, segnali discorsivi, ripetizioni). Lo spoglio dei testi ha evidenziato come l’ideale linguistico perseguito dall’autore è tutto risolto all’interno della tradizione letteraria aulica, pur presentando diversi accorgimenti che ben si prestano alla mimesi della comunicazione orale soprattutto nel settore della costruzione del testo, nel quale affiora una concentrazione di tratti spesso compromessi con i tipici modi del parlato conversazionale.


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SGI - XLI (2022)