Il manoscritto N.A.LAT. 1745 è un codice composito, allestito sul finire del Trecento probabilmente da un notaio, che aggiunse a una precedente Historia destructionis Troiae dello pseudo Guido delle Colonne un manipolo di lettere cancelleresche e un fascicolo di rime, rimaste in parte inedite. Il codice non ha mancato di suscitare in passato l’interesse di alcuni studiosi, ma non ha goduto fino a oggi di uno studio analitico. Il presente contributo ha pertanto lo scopo di approfondire la descrizione del manoscritto e in particolar modo della sezione lirica, di esaminare alcuni indizi per la sua localizzazione, di valutare l’attribuzione e dunque la datazione di alcuni componimenti e di fornire alcuni materiali preparatori in vista dell’edizione critica dei testi.