La Crusca per voi

Foglio dell'Accademia della Crusca dedicato alle scuole e agli amatori della lingua

Dal 1990 l’Accademia pubblica un foglio semestrale dedicato alle scuole e agli amatori della lingua, intitolato “La Crusca per voi”. L’iniziativa è nata come risposta da parte dell’Accademia verso tutte le istituzioni, associazioni e singoli cittadini che avevano aderito generosamente alla sottoscrizione lanciata dal Giornale di Indro Montanelli a favore della Crusca che, dal 1987, si trovava in gravi difficoltà economiche. La mancanza di fondi stava infatti progressivamente bloccando le principali attività istituzionali dell’Accademia con l’abolizione delle borse di studio e delle pubblicazioni e la drastica riduzione dell’acquisto di libri per l’aggiornamento della biblioteca.

Un passaggio critico della storia recente dell’Accademia ha offerto quindi l’occasione per iniziare un dialogo col mondo esterno e per inaugurare un servizio di consulenza attraverso le risposte di carattere grammaticale e, più in generale, linguistico che, di volta in volta, su sollecitazione dei lettori, occupano le pagine del periodico.

I primi 23 numeri della rivista sono stati realizzati sotto la direzione di Giovanni Nencioni, affiancato dalle redattrici Severina Parodi e Ada Braschi, con la partecipazione di molti accademici e linguisti che, negli anni, hanno offerto i loro contributi scientifici alla rivista.

Negli ultimi anni, oltre alla consueta partecipazione di accademici e linguisti per la formulazione delle risposte, è stato molto utile anche il lavoro di ricerca condotto dal CLIC (Centro di consulenza sulla Lingua Italiana Contemporanea).

27 (ottobre 2003)

Sommario
Pag.

Francesco Sabatini

Un poeta nell’Accademia
Pag. 1

Ilaria Bonomi

La lingua dei quotidiani italiani del Novecento
Pag. 3

Serge Vanvolsem

Risposta al quesito di Marco Mattavelli sull’uso di ovvero nel senso disgiuntivo di o
Pag. 6

Bice Mortara Garavelli

Risposta al quesito di Franco Caligaris sull’etimologia dei termini privacy e riservatezza
Pag. 7

Marina Bongi

Risposta al quesito di Barbara Pederzini sull’origine della locuzione a bizzeffe
Pag. 8

Sergio Raffaelli

Risposta al quesito di Maria Diez Villagarcia sull’origine e il significato della parola velina
Pag. 9

Raffaella Setti

Risposta al quesito di Dario Piazza sul termine bugiardino
Pag. 10

Luca Serianni

Risposta al quesito di Dina Michieletto sulla correttezza delle costruzioni reperibile al cellulare e reperibile sul cellulare
Pag. 11

Marco Biffi

Risposta al quesito di Francesco Pagano sul corretto utilizzo e sull’etimologia della parola snob
Pag. 11

Luca Serianni

Risposta al quesito di Paola Corbellano sul costrutto sia… che invece di sia… sia
Pag. 12

Vera Gheno

Risposta al quesito di Grazia Pracilio, Alessandra Verardo, Rita Allia, Antonino Bonomo, Fermo Vignetti e Fabio Lunardi sul valore e gli usi dell’avverbio assolutamente
Pag. 13

Tina Matarrese

Risposta al quesito di Drazen Volk sui diversi possibili usi della particella ne
Pag. 14

Mara Marzullo

Risposta al quesito di Cettina Cosenza sulla regola per cui la p e la b non possono essere precedute dalla n
Pag. 14

Tina Matarrese

Risposta al quesito di Anita Raffaelli e Biagio Di Vizio sul motivo per cui l’apocope a volte non è indicata da alcun segno grafico
Pag. 15

Spigolature: Sonetto di Vittorio Alfieri scritto nel 1783 in occasione della decisione di Pietro Leopoldo di riunire in un’unica istituzione l’Accademia della Crusca, quella Fiorentina e quella degli Apatisti
Pag. 15