Sono qui pubblicate e commentate oltre 600 missive (individuate in vari archivi soprattutto fiorentini, pubblici e privati, e in gran parte finora sconosciute) di e a Alessandro Segni (1633-1697), relative alle sue attività nell'Accademia della Crusca e alle sue relazioni con accademici: da Leopoldo de' Medici a Carlo Dati, da Francesco Redi a Vincenzio Viviani.
Il carteggio, che fornisce, da un punto di vista assolutamente inedito, informazioni sulla vita culturale fiorentina del XVII secolo, è inquadrato attraverso distinte fasi biografiche del protagonista: il viaggio in Francia, Paesi Bassi e nell'area di lingua tedesca in compagnia del marchese Francesco Riccardi (1665-1667); i trasferimenti tra Firenze, Roma e Londra (1668-1670); l'attività prima come vice e poi come segretario dell'Accademia della Crusca (1676-1696). In particolare, le lettere del terzo periodo illustrano con ricchezza la difficile e articolata preparazione del Vocabolario degli Accademici della Crusca nella sua terza "impressione" (1691).
Recensione di Valerio Del Nero
In «Testo. Studi di teoria e storia della letteratura e della critica», 74, luglio-dicembre 2017, pp. 155-57.
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